Dieta chetogenica
GRANDI BENEFICI A PORTATA DI DIETA
L’APPROCCIO CHETOGENICO
Sono anni che le diete chetogeniche sono utilizzate in ambito medico, studiate all’inizio del secolo scorso per trattare alcune forme di epilessia, abbandonate poi a favore della più semplice terapia farmacologica, sono state riprese verso gli anni ’90 per trattare le forme di epilessia farmacoresistenti. La loro applicazione però non è circoscritta esclusivamente all’ambito neurologico, può essere ampliata e indicata anche in caso di obesità e patologie metaboliche.
“Uso spesso questo tipo di approccio dietetico, ero inizialmente scettica, una alimentazione che prevede l’esclusione quasi totale di carboidrati mi sembrava eccessiva e anche pericolosa, per questo motivo ho voluto approfondire l’argomento in modo serio e professionale e ora sono convinta che queste diete siano uno strumento valido e utile per il lavoro di una nutrizionista.”
Cecilia Gorla
Pochi carboidrati, grandi benefici.
Moltissime patologie croniche moderne hanno alla base problematiche legate al metabolismo dei glucidi, patologie cardiovascolari, diabete, alcuni tipi di neoplasia, poggiano le fondamenta sulle stesse basi biomolecolari. La quantità tollerata di glucosio nel sangue è ben al di sotto ai valori che solitamente si raggiungono con la classica dieta occidentale, moltissime persone vivono per anni in condizioni di iperglicemia silente, senza alcun sintomo o problema, fino a presentare il conto quasi tutto assieme, pressione alta, dislipidemie, insulino-resistenza e tutte le patologie descritte sopra.
Un approccio chetogenico a bassissimi carboidrati, alti grassi e proteine normali può apportare grossi benefici, ridurre in modo totale gli zuccheri semplici e abbassare notevolmente quelli complessi aiuta il corpo sia in modo diretto abbassando la glicemia sia in modo indiretto aumentando la sensibilità all’insulina.
Lo shock metabolico è imponente, shiftare il metabolismo dal consumo di carboidrati ai corpi chetonici è notevole ma i benefici sono tanti e convincenti. Questa dieta va necessariamente fatta solo ed esclusivamente sotto controllo medico e seguita da professionisti, solo così sarà possibile trarre beneficio dai benefici limitando al minimo gli effetti negativi.
I carboidrati sono un’ampia famiglia di molecole formate da carbonio e acqua, si trovano soprattutto in alimenti vegetali perché sono prodotti grazie alla fotosintesi clorofilliana. Si possono distinguere in carboidrati semplici, come il glucosio, il fruttosio, il saccarosio o il lattosio, o in carboidrati complessi come l’amido, il glicogeno o la cellulosa. I carboidrati semplici vengono assimilati in modo molto veloce, e hanno la capacità di innalzare la glicemia in modo altrettanto veloce, al contrario i carboidrati complessi, soprattutto quando associati alle fibre, aumentano la glicemia in modo lento e prolungato.
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